Bando Amianto 2024

17 ottobre 2024

Bando pubblico per l'erogazione di contributi economici inerenti la valutazione dello stato di conservazione delle coperture contenenti amianto e/o interventi volti alla rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto, relativamente ad immobili esistenti sul territorio del Comune di Alseno.

Data di Pubblicazione

17 ottobre 2024

Bando Amianto 2024

Bando pubblico per l'erogazione di contributi economici a fondo perduto per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture contenenti amianto e/o interventi volti alla rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto, relativamente ad immobili esistenti sul territorio del Comune di Alseno intestati a soggetti privati.

Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni, pertanto, il beneficiario non deve ricevere per lo stesso intervento altri tipi di finanziamento e facilitazioni siano essi europei, statali, regionali o di altra natura. Tra le agevolazioni di cui sopra si intendono compresi anche gli incentivi erogati dal Gestore Servizi Elettrici nazionale (GSE) per l'installazione di impianti fotovoltaici con sostituzione di coperture di fabbricati realizzate con elementi edilizi contenenti amianto, nonché le detrazioni fiscali riguardanti la ristrutturazione edilizia ed il miglioramento energetico dei fabbricati o altre di natura analoga o similare.

I soggetti privati possono chiedere i contributi:

  1. per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture contenenti amianto;
  2. per la rimozione di manufatti contenenti amianto (lastre o pannelli piani o ondulati, utilizzati per la copertura di edifici e come pareti divisorie non portanti; tubi per acquedotti o fognature; tegole, canne fumarie e di esalazione, serbatoi per contenere acqua ecc.);
  3. per la rimozione di elementi contenenti amianto utilizzati in ambito domestico (forni, stufe, pannelli di protezione caloriferi, fioriere ecc.);
  4. per la rimozione di elementi contenenti amianto abbandonati da terzi su suolo di proprietà del soggetto richiedente, purché questi possa dimostrare di averne denunciato la presenza ad una Pubblica Autorità (Carabinieri, Polizia Locale, Comune, Azienda USL).

Non sono oggetto di incentivo gli interventi realizzati in data precedente al 1° gennaio 2024 (fa fede la data riportata sulla quarta copia del formulario di trasporto firmata in accettazione dallo smaltitore).

Possono usufruire dell'incentivo gli interventi di bonifica che prevedono la rimozione e lo smaltimento dei manufatti contenenti amianto e non interventi di incapsulamento o confinamento degli stessi.

L’incentivo economico copre una quota percentuale della spesa effettivamente sostenuta e documentata, così come segue:

a) pari al 50% della spesa rendicontata, nella misura massima di € 500/00 (cinquecento/00) per ogni singolo intervento di valutazione dello stato di conservazione;

b) pari al 75% della spesa rendicontata, nella misura massima di € 7.500/00 (settemilacinquecento/00) per ogni singolo intervento di rimozione, con divieto di suddivisione artificiosa dell’intervento di bonifica in più stralci. Tale somma riguarda unicamente la rimozione e lo smaltimento dei manufatti contenenti amianto e non include l'eventuale costo di manufatti sostitutivi e la loro messa in opera.

Per uno stesso immobile è da ritenersi ammissibile la richiesta di accesso al fondo per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture contenenti amianto e per la rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto.

Per ottenere il contributo il proprietario del manufatto dovrà rivolgersi ad una ditta specializzata che effettua gli interventi di bonifica di beni contenenti amianto. L’elenco delle ditte abilitate è disponibile all'indirizzo web www.albogestoririfiuti.it.

Per informazioni rivolgersi allo sportello unico dell’edilizia  (tel. 0523945510 - 0523945512)